Goditi le Feste: Non si Ingrassa da Natale a Capodanno!
Come usare il Digiuno Intermittente (DI) e l'approccio OMAD per bilanciare le grandi mangiate e vivere il periodo natalizio con totale serenità.
Dicembre è arrivato, portando con sé la magica atmosfera natalizia, fatta di condivisione, affetti e il consueto bilancio dell’anno che si conclude. È il periodo in cui si stila la famosa lista dei buoni propositi: nuovi obiettivi e abitudini da integrare nella propria vita. Per alcuni è il mese più felice dell’anno, per altri un periodo avvolto da un velo di malinconia.
In ogni caso, è un periodo di ritrovo e celebrazione con parenti e amici che non vediamo spesso. Le vere giornate di festa sono 24, 25, 26 dicembre, e poi 31 dicembre, 1 e 6 gennaio.
La Regola d’Oro per un Natale Sereno
C’è una cosa che mi piace sempre ricordare: non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma contano le scelte che si fanno da Capodanno a Natale!
Quindi, stai tranquillo/a: puoi goderti ogni singolo momento in compagnia con serenità, senza dover rinunciare a nulla. Il benessere è anche questo: saper vivere le eccezioni senza sensi di colpa.
🍽️ Digiuno Intermittente: Il Tuo Alleato per le Giornate Più Ricche
Se hai già approcciato il Digiuno Intermittente (DI), sai bene come il corpo si abitui a determinati ritmi e al benessere che deriva dall’alternanza tra la finestra alimentare e le ore di digiuno.
Parlo spesso del protocollo 16:8 perché lo ritengo il migliore in termini di benessere e sostenibilità. Tuttavia, in questi giorni di festa, esistono altri protocolli che possono aiutarti a gestire al meglio le giornate particolarmente ricche.
Ecco i miei consigli strategici per affrontare il susseguirsi delle “grandi mangiate” natalizie:
Strategia Giorno per Giorno
🗓️ 24 Dicembre: La Vigilia e il Cenone
Il 24 dicembre (almeno a Roma!) si celebra il famoso Cenone della Vigilia. Se sei tra coloro che festeggiano con una cena abbondante, potresti adottare il protocollo OMAD (One Meal A Day).
- Cos’è l’OMAD? Consiste nel consumare un solo pasto al giorno. A livello orario potrebbe essere considerato come un 23:1. Normalmente, lo sconsiglio come routine quotidiana perché concentrare tutti i nutrienti in un’unica assunzione può risultare pesante e poco bilanciato a lungo termine se non hai già esperienza con il digiuno intermittente.
- Perché usarlo il 24 dicembre? È ottimale per affrontare la cena senza appesantirsi eccessivamente durante il resto della giornata. Puoi, quindi, aprire la tua finestra alimentare direttamente con la cena.
- Consiglio Extra: Se non riesci a digiunare fino a sera, concediti uno spuntino bilanciato verso l’ora di pranzo.
Un promemoria importante: Prefissarsi di fare una cena leggera non serve a nulla. Il Natale ricorre una volta l’anno: è giusto goderselo! In più, se hai cucinato prenditi la tua soddisfazione. Coccola te stesso/a, non solo gli altri!
🗓️ 25 Dicembre: Il Pranzo di Natale
Il giorno di Natale sarà il tuo corpo a suggerirti di saltare la colazione. Puoi passare direttamente al pranzo.
Anche qui, l’idea di base è quella dell’ OMAD: un unico pasto in cui concentrare i macronutrienti e micronutrienti della giornata.
- Unico Pasto (ma non un’ora): Chiamarlo formalmente OMAD (che a livello di schema orario è un 23:1) è quasi ironico, dato che il pranzo di Natale spesso dura 4-5 ore! Quindi, l’obiettivo è semplicemente fare un unico, abbondante, prolungato pasto come focus della giornata.
🗓️ 26 Dicembre e Giorni Successivi
Se sei solito/a festeggiare anche a Santo Stefano con un pranzo o una cena abbondante, puoi ripetere lo schema del 24 e 25.
In alternativa, se le feste sono finite, puoi riprendere la tua routine:
- Se salti la colazione, riapri la finestra a pranzo.
- Se in genere salti la cena puoi fare un pranzo e uno spuntino per ristabilire il tuo amato 16:8 (o il tuo protocollo abituale).
🗓️ Capodanno (31 Dicembre e 1 Gennaio)
- 31 Dicembre: Se sei abituato/a a saltare la cena, è il momento di invertire! Salta la colazione. In ogni caso, ascolta il tuo corpo: se ti senti appesantito/a dai giorni precedenti, passa direttamente al cenone con il protocollo OMAD. In alternativa, un pranzo o uno spuntino leggero sono ideali: un 16:8 (o il tuo protocollo abituale) va benissimo.
- 1 Gennaio: Per il pranzo del primo giorno dell’anno, puoi riprendere il protocollo OMAD, il concetto di unico pasto prolungato.
🗓️ 6 Gennaio: L’Epifania
Il 6 gennaio può essere trattato come un normalissimo giorno in cui ci si concede un pasto libero. Un modo perfetto per chiudere in dolcezza il periodo di festa!
NB: Se per qualsiasi motivo non puoi seguire i protocolli sopra indicati (ad esempio, se sei in gravidanza o hai il diabete di tipo 1), ricordati di goderti le feste in serenità abbinando sempre una fonte di grassi o proteine prima del pasto abbondante, per mantenere basso l’indice glicemico.
Spero che questi consigli ti siano utili per goderti il periodo senza stress: ricorda che la cosa più importante è ascoltare il proprio corpo.

Grazie per avermi letto.
A presto,
Dr. Tiziano.
Attenzione: In questo articolo fornisco informazioni e/o consigli generali che non sostituiscono indicazioni mediche su alimentazione, stile di vita o salute: ogni consiglio va personalizzato dopo consulenza personalizzata effettuata da figura professionale medica.
