Tiziano Scarparo

Latte Vegetale vs. Latte Vaccino: Qual è la scelta giusta per te?

Oggi, 22 agosto, si celebra la Giornata Mondiale del Latte Vegetale, un’occasione perfetta per fare chiarezza su queste bevande e capire le differenze con il tradizionale latte vaccino. Non si tratta di demonizzare una scelta a favore dell’altra, ma di comprendere le proprietà, i benefici e le eventuali controindicazioni di ciascuno per fare la scelta più adatta alle proprie esigenze.   Cosa sono i Latti Vegetali?   Conosciuti anche come “bevande vegetali”, non sono veri e propri latti, ma estratti liquidi ottenuti da cereali, legumi o semi. Le opzioni disponibili sul mercato sono in continua crescita e includono: Latte di Soia: una delle alternative più diffuse, con un profilo proteico simile al latte vaccino. Latte di Mandorla: dal sapore delicato e molto versatile, spesso povero di calorie. Latte di Avena: cremoso e ideale per caffè e cappuccini, ha un sapore naturalmente dolce. Latte di Riso: leggero e dolce, perfetto per chi ha allergie multiple. Latte di Cocco: dal sapore esotico e più grasso, ottimo in cucina e per preparazioni dolci.   Quando Scegliere il Latte Vegetale?   Il latte vegetale non è una semplice moda, ma una valida alternativa che risponde a specifiche esigenze di salute e scelte etiche. Dovresti considerarlo se: Hai intolleranza al lattosio o un’allergia alle proteine del latte vaccino: i latti vegetali sono naturalmente privi di lattosio e proteine del latte. Segui una dieta vegetariana o vegana: sono una fonte importante di nutrienti non derivanti da animali. Vuoi tenere sotto controllo il colesterolo: a differenza del latte vaccino, i latti vegetali non contengono colesterolo. Cerchi un’opzione più sostenibile: la produzione di bevande vegetali richiede generalmente un minor consumo di acqua e genera meno emissioni di CO2 rispetto all’allevamento animale.   Latte Vegetale: Cosa considerare prima dell’acquisto   Non tutti i latti vegetali sono uguali e una lettura attenta dell’etichetta è fondamentale per fare una scelta salutare. Proteine: La maggior parte delle bevande vegetali ha un basso contenuto proteico, ad eccezione del latte di soia che si avvicina di più al latte vaccino. Per questo, in alcuni casi, non è un sostituto diretto, soprattutto per i bambini. Zuccheri aggiunti: Molti prodotti, soprattutto quelli aromatizzati, contengono zuccheri, maltodestrine o sciroppi aggiunti che aumentano l’apporto calorico e ne riducono la qualità nutrizionale. Cerca sempre la dicitura “senza zuccheri” o “non zuccherato” o, in alternativa, scegli un prodotto che contenga meno di 3 grammi di zuccheri per 100 grammi. Fortificazione: È essenziale scegliere prodotti fortificati con calcio e vitamine (come la D e la B12), poiché gli estratti vegetali da soli non ne contengono a sufficienza per soddisfare il fabbisogno quotidiano. La vitamina B12 è particolarmente importante per chi segue una dieta vegana.   Casi specifici: quando prestare attenzione   Sebbene generalmente sicuri, alcuni latti vegetali possono avere controindicazioni per specifiche condizioni di salute: Latte di riso: per via del suo alto indice glicemico e contenuto di zuccheri, è sconsigliato a persone con diabete, insulino-resistenza o sovrappeso. Latte di soia: gli isoflavoni in esso contenuti potrebbero interferire con la funzione tiroidea in soggetti predisposti. Se soffri di tiroidite o altri disturbi della tiroide, è bene parlarne con il tuo medico o nutrizionista.   Latte Vaccino: il suo ruolo e quando evitarlo   Il latte vaccino rimane una bevanda completa e ricca di nutrienti, particolarmente indicata per determinate fasi della vita. È una fonte eccellente di calcio, proteine di alta qualità e vitamine (A, B2 e B12). Tuttavia, è importante sapere che: NON è un sostituto per i neonati: il latte vaccino, così come i latti vegetali, non deve mai sostituire il latte materno o il latte formulato per i bambini al di sotto dell’anno di età. Per una corretta crescita, i lattanti hanno bisogno di nutrienti specifici non presenti in queste bevande. Intolleranza e allergie: se soffri di intolleranza al lattosio o un’allergia alle proteine del latte, è fondamentale evitarlo e optare per alternative vegetali.   Conclusioni e Raccomandazioni   Sia il latte vaccino che le bevande vegetali hanno i loro pregi e difetti. La scelta dipende da fattori individuali come la salute, lo stile di vita e le preferenze personali. Il consiglio più importante è sempre lo stesso: consultare un professionista della nutrizione, specialmente se la scelta riguarda l’alimentazione dei bambini o se si soffre di patologie specifiche. Leggere con attenzione le etichette, infine, ti permetterà di fare una scelta informata e salutare, evitando prodotti con ingredienti non desiderati.   Grazie per avermi letto. A presto, Dr. Tiziano.

SUSHI LIGHT

Preparazione: 1. Lavate accuratamente il cetriolo e tagliatelo a metà nel senso della lunghezza. Con un cucchiaio, rimuovete delicatamente i semi interni, creando delle strisce lunghe e sottili. 2. Sbucciate l’avocado, eliminando il nocciolo e tagliatelo a fettine sottili. Condite le fettine con il succo di limone, un pizzico di sale e pepe per evitare che anneriscano. 3. Posizionate una carta trasparente da cucina e adagiate sopra una fetta di cetriolo. Spalmate un velo di formaggio spalmabile light (ad esempio, Philadelphia light) sulla fetta di cetriolo. Aggiungete le fettine di avocado e, se lo desiderate, qualche fogliolina di erba cipollina o menta per un tocco di freschezza. N.B.: Oltre all’avocado, potete usare altre farciture come carote grattugiate, salmone affumicato, gamberetti o verdure grigliate. 4. Aiutandovi con la carta da cucina, arrotolate delicatamente il tutto, premendo leggermente per compattare. Dunque, lasciate riposare il rotolo in frigo per circa 1 h. 5. Con un coltello affilato, tagliate il rotolo in pezzi da circa 2-3 cm. Spolverate con semi di sesamo e servite subito. Potete accompagnarlo con una salsa di soia light senza sale. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

FRITTATA PISELLINI E CIPOLLE DI TROPEA

Preparazione: 1. In una padella antiaderente, cuocete le cipolle di Tropea con un filo d’olio, fino a doratura. 2. Cuocete i pisellini surgelati al microonde per 4 minuti e mezzo, oppure in acqua bollente, e aggiungeteli alla cipolla, lasciandoli cuocere insieme per qualche minuto. 3. Nel frattempo, in una ciotola sbattete le uova con una forchetta. 4. Versate le uova nella padella con i pisellini e le cipolle, mescolando delicatamente per amalgamare tutto. N.B.: Per renderla più saziante, potete aggiungere albume a piacere. 5. Cuocete la frittata a fuoco medio, circa 4 minuti per lato, coprendo la padella con un coperchio. Quando la parte inferiore è dorata, giratela delicatamente con l’aiuto di un piatto e cuocete anche l’altro lato. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

CIAMBELLINE ALLO ZAFFERANO

Preparazione: 1. Sciogliete lo zafferano in un po’ d’acqua calda per fargli rilasciare tutto il suo aroma. 2. In una ciotola, mescolate la farina di avena, il cocco rapè, il bicarbonato, o il lievito per dolci, la scorza di limone grattugiata e le gocce di limone. 3. In un’altra ciotola, sbattete gli albumi con lo zafferano sciolto. 4. Unite il composto umido a quello secco, mescolando delicatamente fino ad ottenere un impasto omogeneo. 5. Se avete degli stampini con la forma della ciambella, versate il composto negli stampini. In alternativa, prelevate piccole porzioni di impasto e formate delle palline. Con le dita, create un foro al centro di ogni pallina per ottenere la classica forma delle ciambelline. 6. Cuocete le ciambelline in forno preriscaldato a 180° per circa 15-20 minuti, fino a doratura. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

TORTA MANDORLE E LIMONE

Preparazione: 1. In una ciotola, sbattete le uova con il miele fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete l’olio, la scorza e il succo di limone, e l’estratto di vaniglia. Mescolate bene. 2. In un’altra ciotola, unite il lievito e le mandorle in polvere. 3. Versate a poco a poco gli ingredienti secchi nel composto liquido, mescolando delicatamente con una spatola fino ad ottenere un impasto omogeneo. 4. Versate l’impasto nella tortiera. 5. Decorate la torta, cospargendola con le mandorle in scaglie. 6. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 30-35 minuti, fino a doratura. 7. Lasciate raffreddare completamente la torta nella tortiera prima di sformarla. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

MELANZANE AL FORNO

Preparazione: 1. Lavate le melanzane, tagliatele a fette di circa mezzo centimetro e disponetele su una teglia rivestita di carta forno. 2. In una ciotola, mescolate il pan grattato, il formaggio grattugiato – o la mozzarella light a cubetti -, l’aglio, il basilico e un filo d’olio. 3. Distribuite il condimento sulle fette di melanzana, premendo leggermente per farlo aderire. Quindi, aggiungete i pomodorini tagliati a metà. 4. Infornate a 200° per circa 20-25 minuti, fino a quando le melanzane saranno dorate e i pomodorini si saranno ammorbiditi. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

HUMMUS DI CECI

Preparazione: 1. Sciacquate i ceci: scolateli bene dall’acqua di cottura e sciacquateli sotto acqua corrente fredda. 2. Unite tutti gli ingredienti, tranne l’olio, e frullateli, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Se risulta troppo densa, aggiungete un po’ d’acqua di cottura dei ceci. 3. Aggiungete spezie a piacimento e guarnitelo con un filo d’olio. N.B.: Aggiungendo alcuni ingredienti, potete realizzare anche delle varianti dell’hummus di ceci. Ad esempio, aggiungendo un cucchiaino di paprica affumicata, potete realizzare l’hummus rosso. Se invece siete amanti del prezzemolo, aggiungendo un mazzetto di prezzemolo fresco tritato, otterrete l’hummus verde. Infine, utilizzando ceci neri anziché quelli bianchi, avrete l’hummus nero. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

GNOCCHETTI PROTEICI

Preparazione: 1. Scolate e sciacquate i fagioli cannellini. Dunque, frullateli con l’aggiunta dell’olio extravergine d’oliva, fino ad ottenere una cremina. N.B.: Se li preferite, potete realizzare gli gnocchetti anche con i ceci, al posto dei fagioli. 2. Aggiungete la farina d’avena e amalgamate il tutto. 3. Fate i classici serpentoni, tagliateli e formate lo gnocco. 4. Lasciateli riposare almeno un’oretta in frigo. 5. Buttateli in acqua bollente finché non salgono a galla. 6. Condite gli gnocchetti a vostro piacimento. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

LASAGNA DI ZUCCHINE

Preparazione: 1. Prendete una teglia e ricopritela con carta forno. 2. Mettete come base della lasagna uno strato di sfoglia all’uovo. Quindi, realizzate uno strato di zucchine tagliate con la mandolina. 3. Realizzate in tutto 3 strati di zucchine. 4. Ricoprite ogni strato con besciamella light, una spolverata di parmigiano e scorza di limone grattata. N.B.: La scorza di limone grattata potete anche non aggiungerla. Io la consiglio fortemente perché arricchisce il piatto. 5. Mettete la vostra lasagna in forno per 50 minuti a 180°, finché non si crea una crosticina dorata in superficie. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!

ZUCCA RIPIENA

Preparazione: 1. Prendete una zucca, tagliatela a metà e svuotatela. N.B.: Io ho usato la zucca delica. 2. Pulitela internamente e spennellate con un filo d’olio la superficie interna. 3. Cuocete la zucca svuotata in forno a 200° per 30 minuti. Fate la prova infilando la forchetta: se la consistenza è morbida, vuol dire che è quasi pronta. 4. Mentre è in cottura, prendete l’interno della zucca prelevato precedentemente e tagliatelo a dadini. Potete aggiungere condimento a piacere. Ad esempio, io ho aggiunto mandorle tritate, un po’ di mozzarella light, olive e pomodorini, così da renderla perfettamente bilanciata. 5. Mescolate per bene e riponete tutto il condimento all’interno della zucca. Cuocete il tutto per altri 20 minuti in forno a 180°. Prova la ricetta e fammi sapere cosa ne pensi!